Nella mattinata di lunedì 12 agosto una terribile tragedia con ancora troppi punti interrogativi ha colpito la città di Aprilia, in provincia di Latina. Nei pressi del chilometro 15 della via Nettunense, in direzione di Anzio, infatti, la 19enne violinista Jasmine Buha è stata colpita da un tir mentre si trovava in moto ed è morta praticamente sul colpo.
Jasmine Buha muore colpita da un tir mentre è in moto: la ricostruzione della tragedia
Non è ancora chiaro se Jasmine Buha, morta a 19 anni, fosse passeggera o alla guida della moto. Fatto sta che all’alba di lunedì 12 agosto, probabilmente sporgendosi dal veicolo, è stata colpita da un tir che procedeva nell’altro senso di marcia. L’impatto, violentissimo, ha fatto cadere la 19enne e il devastante trauma cranico subito non le ha lasciato scampo. L’autista del mezzo pesante, invece, negli istanti successivi alla tragedia è fuggito a bordo del tir ed è attualmente ricercato.
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Le testimonianze dei presenti e il cordoglio per la giovane vittima
“Quando siamo arrivati, questa mattina all’alba per aprire la nostra attività, la ragazza era coperta da un telo bianco, c’erano molte pattuglie dei carabinieri e alcune ambulanze”, racconta il gestore di un benzinaio della zona. “La strada è stata chiusa fino alle 7 di questa mattina, con il traffico bloccato con file chilometriche in direzione Roma e Anzio. Poi abbiamo visto la polizia mortuaria che ha rimosso il corpo della povera ragazza, è stata pulita la strada dai molti detriti in terra, solo circa verso le 7 – 7.30 è stato riaperto il traffico, una tragedia impensabile”.
La morte di Jasmine Buha, di appena 19 anni, è giunta come un fulmine a ciel sereno. La giovane violinista aveva frequentato il liceo Musicale Matteotti di Aprilia, e increduli, i professori la ricordano come “Un talento eccezionale”.
