Sui motivi della lite indagano i Carabinieri della locale Stazione, coordinati dalla Procura di Pesaro
Una lite tra due famiglie davanti casa è culminata in tragedia, a Tavullia, in provincia di Pesaro Urbino: un ragazzo di 30 anni è morto, dopo essere stato accoltellato al cuore durante una rissa furiosa.
La vicenda è avvenuta intorno alle 22 di ieri, mercoledì 7 agosto, al culmine di una discussione tra due famiglie di origine albanese. In seguito all’accoltellamento, 4 persone sono rimaste ferite, mentre il 30enne è deceduto presso l’ospedale di Cattolica (Rimini), dove era stato trasportato d’urgenza per essere sottoposto a un intervento chirurgico. Tutti i feriti sono stati trasportati all’ospedale di Pesaro, dove hanno ricevuto le cure del caso.
Pesaro, lite tra famiglie finisce in tragedia: le indagini
Al momento, non si conoscono i contorni dell’aggressione, né i motivi che avrebbero spinto le due famiglie a litigare. Sull’accaduto indagano i Carabinieri della locale Stazione, coordinati dalla Procura di Pesaro. Lo scopo delle indagini è quello di capire il movente dell’omicidio e individuare il responsabile, del quale ancora non è nota l’identità. Intanto, le forze dell’ordine hanno effettuato tutti i rilievi del caso sulla scena del crimine e stanno iniziando a ricostruire la vicenda tramite le testimonianze dei vicini di casa. Molti residenti del quartiere, infatti, si trovavano in casa al momento della feroce lite tra famiglie e hanno sentito le urla durante le prime fasi della discussione poi sfociata in una vera e propria colluttazione armata.
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“Le famiglie litigavano spesso”
Alcuni residenti hanno riferito che le due famiglie non andavano molto d’accordo e che le liti in strada erano molto frequenti. Tuttavia, non è ancora chiaro per quale motivo questa volta il diverbio sia sfociato in omicidio.
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