L’uomo era disperso dal giorno prima, quando aveva deciso di fare un’escursione ‘in solitaria’ sull’acqua. Il corpo ritrovato in profondità
Giro in canoa al lago, ma finisce risucchiato dalla corrente: morto turista 63enne. Siamo a Castel San Vincenzo, in provincia di Isernia. L’uomo si trovava in vacanza con la compagna, con il camper, su una spiaggia libera lungo le rive del bacino artificiale.
L’uomo, originario di Torino, era scomparso ieri intorno alle 16, mentre faceva un giro in canoa. Dopo l’allarme lanciato in serata, attorno alle 19 i soccorritori hanno trovato l’imbarcazione e alcuni indumenti, tra cui il suo cappello. Sono subito scattate le ricerche, che hanno coinvolto i Vigili del Fuoco di Isernia e i sommozzatori di Napoli.
Giro in canoa al lago, ma finisce risucchiato dalla corrente: morto turista 63enne
Le operazioni, riprese questa mattina anche con l’ausilio di droni, hanno portato al ritrovamento del corpo oltre le boe di sicurezza. Si trovava in un canale di immissione del lago, che lavora l’acqua proveniente dalla vicina montagna. Era impigliato in una rete protettiva. Pertanto, la richiesta di intervento di un elicottero da Pescara è stata annullata. Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri di Isernia, il magistrato di turno e il medico legale per svolgere gli accertamenti del caso.
Restano ancora da chiarire le circostanze del decesso. Non si esclude che l’uomo possa essere stato risucchiato dalla corrente. I soccorritori hanno informato la compagna, che si trova ancora – sola – nel camper accampato sul lago. Da capire se verrà o meno effettuata l’autopsia sul cadavere.