Il decesso della piccola Rosa Esposito, la bimba morta in strada a soli 11 anni, è una tragedia con ancora troppi punti interrogativi. La bimba, infatti, si è accasciata a terra nella serata di lunedì 5 agosto, senza mai più riprendere i sensi. Inutile l’arrivo dello zio infermiere con il defibrillatore e dei successivi sanitari del 118: per la bimba non c’era già più nulla da fare. Grazzanise, in provincia di Caserta, si è stretta attorno alla famiglia della vittima, stravolta dal dolore.
Rosa Esposito muore a 11 anni mentre gioca in strada
Secondo le prime informazioni al riguardo, i fatti sarebbero avvenuti nella serata di lunedì 5 agosto a Grazianise, in provincia di Caserta. La bimba di 11 anni stava giocando in strada, nei pressi di casa sua, quando a un tratto, a causa di un malore, si è accasciata a terra. Immediatamente un drappello di persone ha allertato i soccorsi e il primo a giungere sul posto è stato lo zio della vittima, ‘armato’ del defibrillatore della villa comunale del paese. Tuttavia, né lo zio, né i sanitari giunti poco dopo sono riusciti a rianimare Rosa Esposito che è morta sotto gli occhi attoniti di mamma e papà.
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Disposta l’autopsia
Sul luogo della morte di Rosa Esposti, intanto, i carabinieri della stazione locale e della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere stanno effettuando i rilievi. Il corpo della bimba, invece, è attualmente all’istituto di medicina legale di Caserta, dove è a disposizione delle autorità. Nei prossimi giorni, infatti, verrà eseguita l’autopsia che chiarirà i dettagli di una tragedia che è giunta come un fulmine a ciel sereno.