L’incidente tra una Toyota e una minicar. Colpite anche altre due macchine. L’auto è finita contro un albero e poi al centro della strada

Schianto nella notte a Latina, morti 2 giovani. Un tragico incidente stradale si è verificato nella notte alle porte di Latina, nella località di Acque Alte, vicino alla rotonda di via Piave. L’incidente, avvenuto intorno alla mezzanotte, ha coinvolto quattro veicoli e ha causato la morte di due giovani e il ferimento grave di altri tre.

La dinamica dell’incidente è ancora sotto indagine da parte della Polizia stradale di Aprilia. Secondo le prime ricostruzioni, una Toyota C-HR con a bordo cinque giovani, diretta verso borgo Podgora, ha colpito una minicar che usciva da strada Acqua Bianca. Dopo l’impatto con la minicar, la Toyota ha colpito una Nissan Qashqai che procedeva nella stessa direzione e ha sfiorato una Lancia Ypsilon. Quest’ultima, a sua volta, ha colpito un palo della luce. La Toyota, dopo essere uscita di strada e aver urtato un albero, si è ribaltata al centro della carreggiata.

Schianto nella notte a Latina, morti 2 giovani

I soccorsi sono stati immediati: sul posto sono giunte diverse ambulanze del 118, accompagnate da un’auto medica, oltre ai Vigili del fuoco che hanno lavorato per estrarre i feriti dall’abitacolo della Toyota.

Il conducente della minicar, quello della Nissan Qashqai e la giovane alla guida della Lancia Ypsilon sono rimasti quasi illesi e non hanno necessitato di ricovero ospedaliero. I cinque giovani a bordo della Toyota C-HR, invece, hanno riportato le conseguenze peggiori: tre di loro sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Santa Maria Goretti, incluso il conducente. Purtroppo, due giovani sono deceduti a causa delle gravi ferite riportate.

Oltre ai mezzi di soccorso e ai Vigili del fuoco, sul luogo dell’incidente sono intervenute diverse pattuglie della squadra Volante della Questura di Latina per gestire la viabilità, e della Polizia stradale del Distaccamento di Aprilia, che ha effettuato i rilievi necessari. Presente sul posto anche il pm Giuseppe Bontempo per coordinare le indagini.

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