Doveva essere una passeggiata come tante altre quella che Giovanni, sua moglie e i suoi figli gemelli, una bimba e un bimbo di 6 anni, stavano facendo nella serata di venerdì 27 luglio. Nei pressi delle strisce pedonali di viale Campioni d’Italia 1969/1970, a Cagliari, invece, uno scooter li ha travolti ad alta velocità. In questi istanti, infine, dopo ore a lottare tra la vita e la morte, Giovanni Fanni è deceduto in un letto d’ospedale.

Famiglia investita sulle strisce pedonali: morto il papà, grave un bimbo di 6 anni

I fatti, secondo le prime informazioni a riguardo, sarebbero avvenuti all’incrocio tra via Tramontana e viale Poetto. Ignota ancora la dinamica dell’incidente, così come anche la causa. Fatto sta, però, che tutta la famiglia Fanni è stata travolta da uno scooter elettrico mentre si trovava sulle strisce pedonali. Il conducente del motociclo, sotto shock, si è immediatamente fermato a prestare soccorso alle vittime. Tuttavia, le condizioni di Giovanni Fanni si sono rivelate fin da subito gravissime e l’uomo è morto poche ore dopo all’ospedale di Cagliari. Grave anche uno dei gemellini che sarebbe ricoverato in rianimazione. La mamma e l’altra figlia dell’uomo, invece, avrebbero riportato solo delle ecchimosi.

Potrebbe interessarti anche: Morta la signora della birra Annalena Moretti: deceduta in un incidente domestico

Chi era Giovanni Fanni, morto a 47 anni

La tragica morte di Giovanni Fanni è stata accolta in città come un fulmine a ciel sereno. In queste ore, infatti, in moltissimi stanno salutando per l’ultima volta il commercialista 47enne, che aveva uno studio a Cagliari. Al vaglio degli inquirenti, invece, la posizione del guidatore di scooter elettrico che ha causato la tragedia. Nelle prossime ore, infatti, l’uomo verrà accusato di omicidio stradale.

Continua a leggere su Chronist.it