Nella mattinata di venerdì 26 luglio, in un letto dell’ospedale di Pescara, è morta Annalena Menazzi Moretti. L’80enne, deceduta a causa di un incidente domestico, come suggerisce il suo cognome, era l’erede degli industriali che fondarono la famosa birra che porta il suo cognome.

Morta Annalena Menazzi Moretti: la signora della birra aveva 80 anni

Imprenditrice, mecenate, ed esperta d’arte, oltre che ereditiera, Annalena Menazzi Moretti, nata e cresciuta a Udine, dagli anni ’60 si era trasferita a Pescara. Proprio nella città abruzzese la donna si è fatta conoscere e apprezzare per le sue innumerevoli iniziative culturali e mostre d’arte. Moretti, che avrebbe compiuto 81 anni il prossimo 19 agosto, conservava ancora un fisico asciutto e curato. La donna, secondo le informazioni al riguardo, è morta a causa di un incidente avvenuto nella sua residenza di Pescara.

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La storia dell’iconico baffo d’oro sul logo dell’azienda

Nel pomeriggio di sabato 27 luglio, presso la chiesa San Pietro Apostolo di piazza Primo Maggio, verranno celebrati i funerali di Annalena Menazzi Moretti, morta a 80 anni. La signora della birra era l’erede della dinastia degli industriali che fondarono l’omonimo birra nel lontano 1859 a Udine. L’iconico uomo dal baffo d’oro sul logo dell’azienda, invece, fu aggiunto nel 1942 dal commendatore Lao Menazzi Moretti. Secondo la legenda, infatti, l’uomo vide un anziano seduto al tavolo di una trattoria, mentre sorseggiava un boccale di birra. Avvicinatosi, gli chiese il permesso di fotografarlo, promettendogli in cambio una ricompensa. L’anziano, tuttavia, rispose: “Che al mi dedi di bevi, mi baste”, ovvero: “Mi dia da bere, a me basta”.

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