Antonietta Arcuri per 11 giorni è stata considerata una persona scomparsa, tanto che di lei era stata diffusa una descrizione e i carabinieri avviato le ricerche. La donna, invece, era sempre stata in casa e nella giornata di mercoledì 24 luglio il suo corpo è stato rinvenuto senza vita nella sua abitazione di via Scoglio del Tonno, a Taranto. Antonietta Arcuri, dunque, è morta in casa a 73 anni e il suo corpo era sotto a cumuli d’immondizia. Secondo gli inquirenti, infatti, la donna era un’accumulatrice.
Ritrovata morta Antonietta Arcuri: il corpo era in casa
Di Antonietta Arcuri si erano perse le tracce dal 13 luglio scorso, lei, tuttavia, non si era mai mossa dalla sua casa, dov’è stata ritrovata morta. Nei giorni scorsi, tra l’altro, Taranto era stata anche tappezzata di volantini che ne annunciavano la scomparsa. “Antonietta Arcuri, 73 anni, scomparsa. Alta 1 metro e 60 centimetri, con i capelli brizzolati, gli occhi castani e gli occhiali”. Anche i carabinieri avevano invitato chiunque avesse avuto contatti con la ex maestra, a fornire informazioni al riguardo.
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Il corpo sotto cumuli d’immondizia
Antonietta Arcuri, invece, era morta in casa. A fare il tragico ritrovamento sono stati proprio i carabinieri, che forse in cerca di informazioni, nella giornata di ieri si erano recati in casa dell’anziana. La 73enne, secondo le informazioni a riguardo, sarebbe stata rinvenuta sotto a cumuli di immondizia. Il suo corpo, infatti, è stato portato via solo dopo lo sgombero della casa. Sul decesso dell’accumulatrice, intanto, stanno indagando gli inquirenti. Al vaglio delle autorità anche il perché nessuno si sia recato in casa della vittima prima di denunciarne la scomparsa.