I commenti dopo l’attentato all’ex presidente degli USA
Hanno fatto il giro del mondo in breve tempo le immagini dell’attentato contro Donald Trump, colpito da colpi di arma da fuoco durante un comizio in Pennsylvania.
L’attentatore, che è stato ucciso dalla polizia, è stato identificato come Thomas Matthew Crooks, un ragazzo di soli 20 anni, che ha sparato da un tetto di un edificio delle vicinanze.
Come riportato dal New York Times, il giovane aveva materiale esplosivo nell’auto con la quale ha guidato fino al comizio. Inoltre, la polizia avrebbe trovato un altro ordigno esplosivo in casa.
L’ex presidente degli USA, come riferito dal suo staff, “sta bene”. Trump è stato dimesso dopo un paio d’ore dall’ospedale, rassicurando i suoi sostenitori attraverso i social.
“Restiamo uniti, non vedo l’ora di tornare a parlare alla nazione”, aggiungendo: “Non mi arrenderò mai”.
Spari contro Trump, Melania: “L’attentatore è un mostro”
La vicenda ha attirato l’attenzione di tutto il mondo. Anche Joe Biden, avversario di Trump nelle elezioni per la corsa alla Casa Bianca, si è sincerato delle condizioni di salute del suo rivale.
“Sono felice che sia salvo: c’è stata anche una telefonata breve e rispettosa” – ha detto l’attuale presidente degli Stati Uniti. Mentre Melania Trump, moglie di Donald, ha definito Crooks “un mostro“.
Anche la Santa Sede ha espresso la propria preoccupazione per l’episodio di violenza di ieri notte, “che ferisce le persone e la democrazia, provocando sofferenza e morte”.
Così la sala stampa della Santa Sede commenta l’attentato che ha causato il ferimento di Trump. La Santa Sede “si unisce alla preghiera dei Vescovi statunitensi per l’America, per le vittime e per la pace nel Paese, perché non prevalgano mai le ragioni dei violenti”.
Attentato contro Trump, morto un 50enne: “Se n’è andato da eroe”
Ma se Trump se l’è cavata con una lieve ferita, non si può dire lo stesso per Corey Comperatore, un uomo di 50 anni, che ha perso la vita durante il comizio dell’ex presidente, colpito dai proiettili sparati dall’attentatore. Aveva 50 anni ed è un ex capo dei vigili del fuoco.
“Il comizio di Trump ha portato via la vita di mio fratello” – scrive Dawn Comperatore Schafer, la sorella della vittima, in un post su Facebook.
“L’odio per un un uomo ha preso la vita dell’uomo che noi tutti amavamo di più. È stato un eroe che ha protetto le sue figlie. La moglie e le ragazze hanno vissuto l’impensabile e l’inimmaginabile” – scrive ancora. “Il mio fratellino aveva appena compiuto 50 anni e aveva ancora tanta vita da vivere. L’odio non ha limiti e l’amore non ha confini. Pregate per mia cognata, mia madre, i miei nipoti, mia sorella, me e i suoi nipoti perché questo sembra un terribile incubo ma sappiamo che è la nostra dolorosa realtà”.
