La donna, 51 anni, è stata vittima dell’ennesimo femminicidio in Italia. Il grido d’aiuto alla collega che era con lei

Manuela uccisa in strada dall’ex compagno, le ultime disperate parole. «Amore di mamma, adesso ti vengo a prendere». Poche parole, cariche di amore, pronunciate da Manuela Pietrangeli al figlio. Una promessa non mantenuta, non per sua scelta, ma per quella di Gianluca Molinaro, l’uomo che aveva amato in passato. Manuela, 51 anni, è stata vittima dell’ennesimo femminicidio in Italia, avvenuto nella Capitale. Una mamma, prima di tutto, ma anche una lavoratrice che aveva appena ottenuto un nuovo contratto.

Manuela stava camminando a piedi insieme a una collega quando è stata raggiunta dall’ex compagno. Scendendo dalla Smart, Molinaro ha aperto il fuoco con un fucile. La scena è stata straziante: «Aiutami», ha urlato Manuela, rivolgendosi alla collega. Quest’ultima, sotto choc, ha avuto un malore subito dopo aver assistito al tragico evento.

Manuela uccisa in strada dall’ex compagno, le ultime disperate parole

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Il femminicidio ha scosso profondamente l’intera comunità. Le colleghe di Manuela, visibilmente provate, la ricordano con affetto e ammirazione: «Era una donna bellissima, si stava crescendo questo figlio da sola», raccontano in lacrime. «Punto di riferimento per i suoi genitori, lavorava in clinica da almeno 20 anni ed era una bravissima fisioterapista».

«Noi l’abbiamo vista uscire dal lavoro. Parcheggiamo metà in clinica e metà fuori, su questa strada dove si può parcheggiare. Io non ho visto direttamente, ma sono stata avvertita subito che era successo qualcosa di molto grave in via degli Orseoli e che coinvolgeva una terapista della nostra clinica». Questo il racconto di Maria Cristina Franchitti, amica e collega di Manuela Pietrangeli, a Roma Today.

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