Il dramma avvenuto intorno alle 8:00 di venerdì 5 luglio a Rimini, ha lasciato tutti senza parole. Una mamma di 40 anni, infatti, dopo aver raggiunto il tetto del palazzo in cui abitano i genitori, si è lanciata nel vuoto abbracciata al figlio di appena 6 anni. Il volo di circa 30 metri non ha lasciato scampo ad entrambi e in queste ore, ancora sotto shock, i vicini di casa della donna stanno rivelando le drammatiche testimonianze relative al suicidio.

Le parole degli abitanti del palazzo

Disperati, infatti, i vicini della mamma che si è lanciata dal tetto di un palazzo di Rimini, assieme al figlio di 6 anni. “L’ho vista tante volte col bambino, un bambino molto vivace, un bravo ragazzino. Non avrei mai pensato…”, racconta una donna, con la voce rotta dalla disperazione. Un altro abitante del palazzo invece, rivela: “Hanno passato 25 minuti a cercare di rianimarli, sia la mamma che il bambino. Pensavo dormissero per terra, poi li ho toccati e non si sono mossi”.

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Mamma si lancia dal tetto con il figlio: la ricostruzione

Secondo le prime informazioni al riguardo, nella mattinata di venerdì, la donna avrebbe dovuto lasciare il figlio piccolo ai nonni, per recarsi al lavoro. Il palazzo in cui è avvenuta la tragedia, infatti, è proprio quello in cui i genitori della 40enne vivono. Per ragioni ancora poco chiare, tuttavia, la mamma anziché recarsi dai genitori, ha tirato dritto fino a raggiungere il tetto dello stabile, dove alla fine si è lanciata nel vuoto insieme al figlio di 6 anni. 40 anni, d’origini siciliane, la donna era una commessa di una boutique e negli ultimi tempi era affetta da depressione. Nella borsa, nelle ore successive alla tragedia, sarebbero stati rinvenuti dei biglietti in cui la donna spiegherebbe i motivi del folle gesto.

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