Speranze finite. Il bimbo di 10 anni caduto in un pozzo nel primo pomeriggio di giovedì 27 giugno, è morto. I soccorritori, infatti, avrebbero tirato su il corpo del piccolo quando non c’era già più nulla da fare. I fatti, secondo le prime informazioni al riguardo, sarebbero avvenuti a Palazzolo Acreide, durante un’escursione organizzata da un campo estivo per bimbi disabili.
La ricostruzione della tragedia avvenuta in provincia di Siracusa
“Il pozzo era chiuso, ma sembra che il bimbo sia salito sul coperchio che ha ceduto”, a parlare è il sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo. La tragedia in cui il bimbo di 10 anni è morto annegato è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi. Il piccolo, insieme ad altri bambini, stava partecipando al campo estivo dell’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale (Annfpas). Nella giornata di oggi l’associazione aveva organizzato una escursione nelle campagne di Siracusa e proprio durante la passeggiata la vittima è precipitata nel pozzo profondo 15 metri. Negli istanti successivi alla tragedia, mentre erano già stati allertati i soccorsi, una operatrice 54enne ha anche tentato di recuperare il bimbo dal pozzo artesiano, rimanendo essa stessa bloccata.
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Morto affogato il bimbo di 10 anni caduto in un pozzo, ferita la donna che era con lui
Sul posto, poco dopo, sono giunti i vigili del fuoco che hanno prima estratto viva ma ferita la donna, che ha rivelato di non essere riuscita ad afferrare la vittima. Solo diversi minuti dopo, invece, i soccorritori hanno estratto il corpo del bimbo di 10 anni, che tuttavia, era già morto. Il bimbo, secondo le prime informazioni al riguardo, sarebbe deceduto affogando nell’acqua presente nel pozzo. Distrutto dalla tragedia, il sindaco Gallo conferma che la vittima “è un bimbo palazzolese. In un momento così triste posso solo dire che la macchina dei soccorsi è stata tempestiva. Nonostante i fatti siano avvenuti in una zona di campagna, tutti sono arrivati nel giro di pochissimo tempo, incluso il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco”.