Le immagini confermano quanto emerso dalle testimonianze: uno dei presunti assassini si è cambiato tra la vegetazione
Thomas Luciani, l’ultimo selfie prima dell’omicidio. In spiaggia, con il pugno sul petto e un atteggiamento fiero: questa è l’immagine trovata sul telefono di uno dei due sedicenni fermati per l’omicidio di Christopher Thomas Luciani. La foto è stata scattata alle 18:21 di domenica, poco dopo l’omicidio avvenuto nel parco Baden Powell di Pescara. Un elemento sequestrato insieme ad altri materiali e allegato al decreto di fermo della Procura presso il Tribunale per i Minorenni dell’Aquila.
Nel provvedimento sono inclusi anche alcuni fotogrammi delle telecamere di sorveglianza nella zona del parco, che mostrano il gruppo di ragazzi, tra cui la vittima, all’interno dell’area verde alle 16:54. Alcuni di loro si spostano poi verso la vegetazione dove Christopher viene ucciso. Alle 17:21, alcuni dei ragazzi escono dalla vegetazione, ma Christopher, identificato con una felpa bianca e bermuda blu, non esce più.
Le immagini confermano quanto emerso dalle testimonianze: uno dei presunti assassini si è cambiato tra la vegetazione prima di ricomparire davanti alle telecamere. Queste sono le ultime immagini che mostrano Christopher vivo, prima che il suo corpo venisse dilaniato da 24, forse 25 coltellate. La polizia ha ricostruito la vicenda grazie anche alle telecamere di sorveglianza di un condominio vicino al parco e al telefono di uno dei fermati, figlio di un’insegnante iscritta all’albo degli avvocati. L’altro fermato è il figlio di un carabiniere.
Thomas Luciani, l’ultimo selfie prima dell’omicidio
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L’indagine ha ricostruito gli eventi di quel pomeriggio: alle 16:46 del 24 giugno, due ragazzi entrano nel parco. Uno è di corporatura esile, indossa bermuda blu, una felpa bianca con cappuccio e scarpe scure; l’altro, molto più alto, indossa una t-shirt nera, bermuda scuri, un cappellino da baseball e scarpe da ginnastica bianche. Dopo aver percorso il viale del parco, si posizionano vicino a dei tronchi davanti a un campetto. Dopo pochi minuti, altri cinque ragazzi entrano nel parco e si siedono sulla prima panchina vicino all’ingresso di via Raffaello Sanzio.
L’ultima istantanea è scattata dal cellulare di uno degli indagati, in un lido a poche centinaia di metri di distanza, dopo aver ucciso Christopher, essersi cambiato e aver gettato l’arma in mare. L’indagato è immortalato in posa, seduto su un lettino dello stabilimento balneare.