Una terribile tragedia ha svegliato Foggia nella mattinata di martedì 25 giugno. Il 25enne Egidio Robortaccio, infatti, è morto nella città pugliese alle prime luci dell’alba. Il ragazzo, secondo le autorità, per ragioni ancora poco chiare sarebbe stato sbalzato sulla strada dall’auto dell’amico, morendo sul colpo.
Egidio Robortaccio morto a 25 anni: la ricostruzione della tragedia
Quella di Egidio Robortaccio doveva essere una serata estiva come tante altre passate tra amici. Il 25enne, infatti, intorno alle 4:30 del mattino, mentre stava tornando a casa a bordo di una Lancia Ypsilon guidata da un coetaneo, è deceduto urtando violentemente la testa sull’asfalto in Viale Mahatma Gandi. Negli istanti successivi alla tragedia, gli amici del 25enne hanno immediatamente allertato i soccorsi che in men che non si dica sono giunti sul posto. Per Egidio Robortaccio, tuttavia, non c’era già più nulla da fare e i medici non hanno potuto far altro che accertarne la morte.
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L’ipotesi del surf sul cofano dell’auto
In queste ore, tuttavia, gli investigatori hanno aperto un’indagine sulla marte di Egidio Robortaccio, che ha contorni ancora poco chiari. Gli inquirenti, infatti, non escludono che alla base del decesso ci sia una bravata finita male. Il ragazzo, infatti, secondo le prime ipotesi, potrebbe essere scivolato dal cofano del veicolo mentre stava tentando di surfare sull’auto. Un fatto, che sarebbe già accaduto in Italia, poiché nel gennaio scorso un 18enne è deceduto in circostanze analoghe.
