“Mamma? È a casa, con la badante”. Sarebbe questa la bugia raccontata dalla 49enne Antonella Marrella a tutti quelli che le chiedevano dell’anziana mamma. La donna, invece, anziana e cieca, era rimasta sola in casa senza cibo né acqua ed è morta di stenti. Per il decesso dell’84enne, intanto, la donna è finita agli arresti domiciliari.
Anziana morta di stenti mentre la figlia è in vacanza: la ricostruzione della tragedia
In queste ore, tuttavia, stanno emergendo sempre più chiari i dettagli della famiglia in cui è avvenuta la tragedia. La 49enne che ha abbandonato la mamma anziana che è morta di stenti, infatti, era impegnata anche con due figli, entrambi disabili, che aveva portato con lei in vacanza. La donna, secondo le prime informazioni al riguardo, gestiva le proprietà familiari. Tuttavia, dalla morte del padre, la situazione è velocemente precipitata, tanto che più volte la polizia locale aveva effettuato sopralluoghi. Per Antonella, tra l’altro, era stata richiesta anche una perizia al Centro d’igiene mentale, ma nella struttura la 49enne non si è mai presentata.
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Le parole dei vicini di casa
Il cadavere dell’anziana morta di stenti è stato rinvenuto dai carabinieri il 12 giugno scorso nell’appartamento di Montelibretti, in provincia di Roma. La figlia che avrebbe dovuto badare all’anziana invalida, tuttavia, era da giorni sulla spiaggia del lido Felicioni. “Era sorridente e anche simpatica, aveva legato con altri turisti, ma era molto indaffarata e impegnata coi due ragazzi”, raccontano i suoi vicini d’ombrellone. “Era strana”, rivelano, però, i suoi vicini di casa. “Si è presentata dai carabinieri dopo la morte della mamma in abiti da mare, pensando che la mamma fosse morta per una disgrazia. Pensava di essere stata chiamata per una formalità in caserma ed era intenzionata a tornare al mare. Però, aveva un buon rapporto con la madre”.
Sulla tragedia, intanto, è intervenuto anche il vicesindaco di Montelibretti. “La signora, che a differenza dei due nipoti non era seguita dai servizi sociali del comune, era stata incontrata dall’assistente sociale poco tempo fa durante un sopralluogo ed era lucida. Pertanto, non vi erano avvisaglie che potessero far presagire ciò che poi è accaduto”.
