Quanto avvenuto a Milano sabato 15 giugno è emerso solo in queste ore. In corso Genova, infatti, due ladri hanno derubato una donna, che tuttavia, era la mamma di un giocatore di basket che ha rincorso i malviventi, stendendone uno. Poi, in seguito alle suppliche dell’uomo, ha deciso di non sporgere denuncia, decidendo di concedergli una seconda chance.
Rubano la borsa alla mamma di un giocatore di basket che li rincorre: la ricostruzione dei fatti
I fatti sono avvenuti nella tarda mattinata di sabato scorso a Milano. La donna, giunta nel parcheggio sotto casa, stava prendendo le buste della spesa nel bagagliaio quando ha notato due uomini che in una frazione di secondo si sono impossessati della sua borsa, scappando via. Tuttavia, sfortunatamente per i ladri, la donna è la mamma di Giovanni Tam, 21enne giocatore di basket alto 2 metri e 8 cm che allertato dalla mamma è sceso in strada, iniziando ad inseguire i malviventi.
Potrebbe interessarti anche: Oggi Lorys, ucciso dalla mamma, avrebbe compiuto 18 anni: lo struggente ricordo del papà
La decisione di non sporgere denuncia
Il giocatore di basket 21enne, infatti, in pochissimo tempo ha raggiunto uno dei ladri che hanno derubato la mamma. La colluttazione che ne è seguita è durata pochissimo. Dopo aver schivato un pugno del ladro, Giovanni Tam ha steso l’uomo, recuperando gli averi del genitore. Tuttavia, in seguito alle suppliche del ladro che gli ha rivelato di essere appena uscito di galera, ha deciso di non sporgere denuncia. A tal proposito, il 21enne ha dichiarato: “Provo a mettermi nei panni di quell’uomo. Se sei appena uscito dal carcere, o comunque ci sei stato parecchio tempo, non hai un lavoro e vivi di espedienti, da dove puoi ricominciare? Se la sua storia è vera e ha altri precedenti, la prigione non è servita ad evitare recidive. Forse la messa alla prova che sta per cominciare potrà essere più efficace”.
Continua a leggere su Chronist.it
