Un uomo di 40 anni è stato ucciso a colpi di chiave inglese per essere andato a letto con la moglie del killer

Andava a letto con una donna sposata e in più scherniva con messaggi provocatori il marito che ha perso il controllo, lo ha raggiunto nella sua abitazione e lo ha ucciso a colpi di chiave inglese. Si chiamava Roman Matvieiev il muratore ucraino di 40 anni ucciso venerdì intorno alle 21 nella sua casa di Bologna, in via Ferrarese. Gli agenti lo hanno trovato esanime e riverso su una sedia con diverse ferite sul corpo e alla testa. L’uomo è poi deceduto nella mattinata di ieri all’ospedale Maggiore.

Le telecamere di videosorveglianza avevano catturato l’immagine del presunto killer, che si è intrufolato nell’abitazione armato di un oggetto contundente. Qualche minuto più tardi, l’uomo era uscito dalla casa con tracce di sangue lungo il braccio. L’appartamento non presentava segni di effrazione. Il 38enne, anch’egli di nazionalità ucraina, è stato poi rintracciato in zona Pilastro, su un’auto, e fermato su disposizione del pm. In questura è stato poi interrogato e condotto in carcere alla Dozza. Il movente sarebbe da ricondurre alla sfera passionale.

I tradimenti e le provocazioni

Come lui stesso ha confessato, la vittima aveva infatti una relazione con sua moglie. E in più sul suo telefono sono stai trovati massaggi provocatori inviati al killer in cui lo scherniva per il tradimento con la moglie. Alla base dunque della lite scoppiata nell’appartamento della vittima, dunque, ci sarebbero una serie di apprezzamenti rivolti alla moglie e provocazioni che Matvieiev avrebbe fatto al suo carnefice. A trovare la vittima riversa su una sedia è stato un connazionale di 52 anni che viveva nella stessa palazzina. Sul posto sono giunti immediati i soccorsi del 118 che hanno trasportato Matvieiev al Maggiore, dove è stato operato d’urgenza a seguito di una ferita alla pancia che ha causato l’asportazione della milza e di una frattura al cranio. Il 40enne purtroppo non ce l’ha fatto ed è deceduto a causa delle ferite riportate.

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