Un assalto di una violenza inaudita quella ha coinvolto un paziente dell’ospedale Infermi di Rimini, il quale, in attesa di un intervento, era uscito per prendere un caffè. L’incidente è avvenuto giovedì pomeriggio, intorno alle 17, fuori dall’edificio ospedaliero. La vittima, ignara del pericolo imminente, si è trovata faccia a faccia con l’aggressore che, dopo aver chiesto una sigaretta e ricevuto un rifiuto, ha perso il controllo.
Rimini, aggredisce un uomo per una sigaretta: l’arrivo delle forze dell’ordine
Secondo le ricostruzioni svolte, l’aggressore si sarebbe scagliato brutalmente contro il paziente, colpendolo in alcune parti del corpo. Durante l’attacco, l’uomo ha morso la vittima staccandogli parte dell’orecchio e l’ha poi colpita ripetutamente con pugni e testate. L’intervento tempestivo delle autorità, allertate da un collega in servizio presso il posto di polizia dell’ospedale, ha permesso di fermare l’aggressore. La vittima, con il volto e la testa insanguinati, presentava ferite al sopracciglio sinistro e varie escoriazioni. L’aggressore, un cittadino straniero, stava tentando di allontanarsi, ma la sua corsa è durata pochi minuti poiché è stato prontamente arrestato e condotto al carcere di Rimini. L’uomo ora deve rispondere dell’accusa di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, un reato che prevede una pena che può variare dagli otto ai quattordici anni di reclusione.
