La bambina di 21 mesi è stata gettata dal terzo piano di un appartamento a Berlino rinchiusa in un trasportino per gatti

Una vicenda che ha dell’inquietante e che sarebbe potuta finire in tragedia quella accaduta a Berlino, lunedì 10 giugno, e che ha visto protagonista una madre che ha rinchiuso sua figlia di un anno all’interno di un trasportino per gatti e l’ha lanciata dal terzo piano di un palazzo. A più di dieci metri d’altezza. Fortunatamente la bimba è stata tratta in salvo e trasportata in ospedale. Il tutto sotto gli occhi attoniti dei passanti.

Come appreso dalla Bild, i soccorritori sono stati chiamati in Ortolfstrasse alle 13:02. Un testimone ha scoperto sotto un balcone un trasportino per animali dal quale provenivano i pianti di un bambino.

Sul posto sono arrivati ​​i vigili del fuoco con un medico d’urgenza, un’ambulanza e gli agenti di polizia. Questi ultimi hanno potuto rapidamente accertare che la piccola era stata lanciata fuori dalla finestra di un appartamento al terzo piano. Da circa undici metri di altezza.

Nell’abitazione gli agenti hanno trovato la madre 41enne del bimba e un altro figlio. Al momento gli agenti non hanno voluto fornire alcuna informazione sul contesto sociale. L’altro bambino è stato affidato alle cure dell’ufficio di assistenza giovanile.

Il riserbo sulle indagini in corso

La portavoce della polizia di Berlino, Anja Dierschke, ha confermato che la 3ª Commissione Omicidi ha preso in carico le indagini sul caso. La portavoce non ha detto nulla sui retroscena del folle gesto, chiarendo che le indagini sono attualmente in corso.

Nonostante la caduta da una così grande altezza, la vita della piccola non è in pericolo. Ma, da quanto si apprende, pare che abbia riportato fratture a braccia e gambe.

Fino a lunedì sera non era chiaro se a lanciare il traportino dalla finestra fosse stata la madre del bambino o eventualmente un’altra persona. La donna è stata arrestata e interrogata in serata.

Gli esperti forensi sono rimasti in servizio fino alle 20:00, isolando appartamento e strada sottostante nel tentativo di raccogliere quante più informazioni possibili.

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