Nell’incidente al casello di Rosignano hanno perso la vita una coppia di tedeschi, che guidavano l’auto che si è schiantata, e un 21enne italiano
Sono tre le vittime del terribile incidente stradale al casello della A12 a Rosignano avvenuto domenica 2 giugno: una coppia di turisti tedeschi e un 21enne italiano, Marco Acciai. Per quanto riguarda i feriti, sono sei tra cui due fratellini di tre e sei anni e la loro madre di 53. I tre sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Livorno. Tra gli altri feriti una donna di 29 anni, una di 63 e infine il casellante, un 44enne di Cecina che si trovava nel gabbiotto divelto dal tragico schianto. Fortunatamente nessuno di loro è in gravi condizioni.
Il terribile impatto ha avuto luogo intorno alle 13 di domenica, quando improvvisamente è piombata una vettura, quella dei turisti tedeschi, a tutta velocità su quelle in fila. Robert Friendrich Fendt, di 61 anni, e Maria Cornelia Schubert si sono schiantati contro il gabbiotto che è stato totalmente divelto, finendo poi sulle altre automobili vicine.
I due occupanti sono morti sul colpo. Lo schianto non ha lasciato scampo nemmeno al giovane 21enne. La sua auto si è incastrata tra il gabbiotto e le altre in coda, capovolgendosi. Nell’incidente sono rimaste coinvolte altre auto. Quella di una famiglia austriaca, una Fiato 500 con Acciai al suo interno e la 29enne rimasta ferita che è stata centrata in pieno.
Stando alle ricostruzioni dell’accaduto, all’origine dell’incidente potrebbe esserci un malore da parte dell’automobilista tedesco. Il quale era alla guida di una Honda giunta a tutta velocità in prossimità del casello. L’auto, poi, si è schiantata contro il lato del gabbiotto distruggendolo. E andando a impattare sulla 500 del 21enne italiano.