Quanto avvenuto a San Antonio, in Texas, è una vicenda così cruenta da aver varcato i confini nazionali ed essere giunta anche in Italia. Una mamma 32enne, infatti, ha ucciso suo figlio per poi togliersi la vita. La donna, che stava per perdere la custodia di Kaiden, di 3 anni, si era da poco separata dal marito.
La ricostruzione della tragedia
I fatti risalgono al 18 marzo scorso, ma solo in queste ore le forze dell’ordine hanno reso noti i dettagli della tragedia in cui una mamma ha ucciso il figlio. Savannah Kriger, secondo le prime ricostruzioni, dopo essere uscita dal lavoro alle 13:00 del 18 marzo scorso, si è recata a casa dell’ex marito e dopo essere entrata nell’abitazione, ha danneggiato tutto ciò che ha trovato sul suo cammino. Poi, dopo essere uscita dalla casa, si è incamminata verso l’asilo per andare a prendere il figlio. Durante il tragitto, però, la donna ha iniziato ad inviare assurdi messaggi all’ex marito: “Non hai nulla per cui tornare a casa ora. Non hai davvero nulla… e non avrai più nulla a fine giornata”.
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Mamma uccide il figlio: stava per perdere la custodia
Dopo aver ripreso il piccolo Kaiden da scuola, ha condotto il bimbo al Tom Slick Park, dove lo ha costretto a “dire addio al papà di fronte alla telecamera dello smartphone”. Poi, la mamma ha ucciso il figlio e si è tolta la vita con un’arma da fuoco. Le forze dell’ordine allertate dal marito della donna, hanno rinvenuto i due cadaveri diverse ore dopo in un canale di scolo. Secondo le informazioni delle forze dell’ordine, la donna avrebbe commesso l’omicidio suicidio poco prima di perdere la custodia del bimbo.