La giovane di Acilia non aveva mai manifestato problemi di salute e aveva un passato da ballerina di hip hop

Tra pochi giorni avrebbe compiuto 29 anni Michela Andretta: la giovane, però, ha perso la vita al termine di un intervento chirurgico per la rimozione di un angioma.
La ragazza di Acilia lavorava come estetista e stava progettando un futuro con il fidanzato, Andrea Carboni, ex calciatore e allenatore delle giovanili della Pro Calcio Aurelio.
Lo stesso compagno ha denunciato l’accaduto ai carabinieri della stazione di Centocelle, che hanno sequestrato la cartella clinica e inviato un’informativa dettagliata alla Procura: “Michela stava bene, non aveva nessun problema. Questa visita era stata prenotata da tempo. Dobbiamo sapere che cosa le è accaduto. Non è normale morire così senza una spiegazione” – ha detto l’ex calciatore.
I medici della clinica Fabia Mater di Roma hanno dichiarato che la 28enne ha avuto un arresto cardiaco.

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L’intervento, poi l’arresto cardiaco: la misteriosa morte di Michela Andretta

Michela non aveva mai manifestato problemi di salute significativi e aveva un passato da ballerina di hip hop. La decisione di rimuovere l’angioma all’orecchio era stata presa qualche tempo fa, si trattava dunque di un intervento programmato. Secondo gli inquirenti, un tipo di operazione che non desta alcuna preoccupazione ma che può diventare complicato se questo è in profondità. In questo momento, la salma della giovane si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nel frattempo, la famiglia e il compagno di Michela, assistiti dall’avvocato Marina Colella, hanno subito intrapreso azioni legali. Il procuratore ha disposto un’autopsia per indagare le cause del decesso e identificare eventuali responsabilità mediche. Le indagini ora dovranno chiarire se la morte di Michela sia stata causata da complicazioni legate all’operazione, da errori medici o da altri fattori, come reazioni allergiche o condizioni non precedentemente diagnosticate.

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