Voleva andare a vivere con il papà, sarebbe questa la motivazione che ha spinto una 34enne a tentare di affogare suo figlio. Il bimbo di appena 10 anni, tuttavia, si è finto morto e dopo essere stato nascosto in un armadio è riuscito a mettersi in contatto con il papà. Nonostante tanto spavento, il piccolo sta bene, la mamma, invece, una 34enne, è stata arrestata con l’accusa di abuso su minore.
Bimbo di 10 anni si salva dalla mamma violenta facendo il finto morto
I fatti sarebbero avvenuti intorno al 21 aprile scorso a Colbert, in Alabama. Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, il piccolo da oltre una settimana, era vessato e maltrattato dalla mamma, la 34enne Ashley Elizabeth Jones. Tuttavia, la situazione è degenerata dopo che il bimbo ha rivelato alla donna di voler andare ad abitare con il papà, con cui la 34enne si era da poco separata. In seguito alle parole del figlio, infatti, la donna gli ha gettato addosso della candeggina, costringendolo ad andare in bagno. Negli istanti successivi, tuttavia, proprio mentre il bimbo era nella vasca da bagno, la donna è entrata, spingendolo per circa 50 secondi sott’acqua. Il bimbo, tuttavia, è riuscito a salvarsi facendo il finto morto.
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La testimonianza in tribunale
Poi, nelle ore successive, dopo essere stato rinchiuso in un armadio, il bimbo finto morto è riuscito a contattare il papà che lo ha salvato. In tribunale, infine, il piccolo ha testimoniato contro la propria mamma, dichiarando che i lividi e le ecchimosi che aveva su tutto il corpo erano il risultato di settimane di maltrattamenti da parte del genitore. Dopo una cauzione da 50mila euro, la donna è stata momentaneamente rilasciata ma dovrà comparire in tribunale il prossimo 20 maggio.