Una tragedia nella tragedia

Un dolore troppo grande, quello di perdere una figlia: un macigno insopportabile, che la signora Domenica Loddo non è riuscita a reggere. L’anziana donna, 83 anni, si è spenta tre giorni dopo il terribile incidente avvenuto a Musile di Piave, dove la figlia, Loredana Corona, aveva perso la vita.
La 57enne si trovava a bordo della sua auto proprio per andare a trovare l’anziana madre. Improvvisamente, forse a causa di un malore, la donna ha perso il controllo della vettura, andando a invadere la corsia opposta. La vettura è stata travolta da una Toyota Yaris che arrivava dalla direzione opposta. L’impatto ha coinvolto anche una terza vettura, un suv Chevrolet, che ha tamponato le due auto ferme in mezzo alla strada. Gli altri conducenti non hanno riportato gravi ferite, a differenza di Loredana, le cui condizioni sono apparse subito gravi. Prima portata all’ospedale Città del Piave di San Donà e poi all’Angelo di Mestre, Loredana è deceduta nella notte, lasciando il marito Paolo e i due figli, Lisa e Pierluigi.

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Gentili, sensibili, disponibili: il ritratto di Loredana e mamma Domenica

Domenica, mamma di Loredana, era rimasta preso vedova. Così, la figlia aveva dovuto affidarla a una casa di riposo a causa del lavoro e della famiglia che la tenevano spesso impegnata. Dopo l’ultimo saluto alla 57enne, che ogni settimana si recava dalla madre a farle visita, i residenti hanno stretto in un abbraccio i familiari anche per la recente perdita dell’83enne. Tre giorni dopo l’incidente di Loredana, la madre non ha retto il dolore e si è spenta proprio presso la casa di riposo.
Chi le conosceva ricorda l’anziana come una donna cordiale con un’innata gentilezza. Mentre la 57enne viene descritta come una persona molto sensibile, sempre disponibile e gentile. Loredana era molto legata alla mamma Domenica e insieme al fratello Giovanni cercava di non farle mai mancare vicinanza e affetto.

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