Nei giorni scorsi una terribile tragedia si è abbattuta a Clifton, nel Virginia. In seguito allo scoppio di un incendio in casa, infatti, due fratellini di 6 e 3 anni sono morti abbracciati. Secondo le prime ricostruzioni, infatti, i vigili del fuoco hanno trovato il bimbo più grande che abbracciava il fratello più piccolo, per proteggerlo. Portati in codice rosso all’ospedale più vicino, i 2 sono deceduti dopo poche ore d’agonia.
Fratellini morti abbracciati: la ricostruzione della tragedia
William, il bimbo più grande, “era fatto così”, racconta il papà tra le lacrime. “Appena nato disse: lo amerò, lo proteggerò”, e così in effetti ha fatto. I vigili del fuoco che hanno ritrovati i bimbi al secondo piano dell’abitazione, hanno rivelato, infatti, che il bimbo di 6 anni abbracciava, per proteggerlo, quello di 3. “Lui era fatto così. Se avesse voluto lasciare la casa, avrebbe potuto farlo, ma crediamo che vedendo suo fratello nei guai sia tornato per proteggerlo”, continua il papà dei fratellini morti abbracciati.
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Donati gli organi di William e Zachariah
Appena giunti sul posto, i pompieri hanno estratto dalle fiamme i 2 bimbi che sono stati condotti in codice rosso in ospedale. Tuttavia, a causa delle loro condizioni, giudicate gravissime, i medici non hanno potuto far altro che accertarne il decesso dopo poche ore d’agonia. Straziati dal dolore, i genitori di William e Zachariah hanno comunque deciso di donare gli organi dei fratellini morti abbracciati. “È stata una decisione dolorosa – rivela il papà – perché potevamo ancora sentire il loro cuore battere. Abbiamo visto che stavano migliorando, e poi alla fine non ce l’hanno fatta”.