Cos’ha spinto i 5 cani dell’anziana a sbranare la loro padrona non è ancora chiaro, ma ciò che è certo è che l’83enne, attualmente in prognosi riservata, è stata salvata per miracolo grazie alla chiamata alle forze dell’ordine di una postina che l’ha sentita urlare. Tuttavia, all’anziana ricoverata all’ospedale di Padova sono stati amputati l’avambraccio sinistro e il braccio destro.

Anziana sbranata dai suoi cani: la ricostruzione della tragedia

I fatti, secondo le prime informazioni al riguardo, sono avvenuti nel pomeriggio di giovedì 18 aprile a Mortise, in provincia di Padova. La donna, per ragioni ancora poco chiare, è stata attaccata e sbranata dai suoi 5 cani di razza pitbull e amstaff. A salvare la vita all’anziana, sarebbe stata una postina che passando nei pressi dell’abitazione ha ascoltato le urla di dolore della donna mentre veniva sbranata dai propri cani. Immediatamente, dunque, la postina ha allertato i carabinieri. Giunti sul posto, i militari hanno rinvenuto l’anziana ormai priva di sensi, distesa a terra in un lago di sangue. Dopo aver allontanato i cani, le forze dell’ordine hanno soccorso l’anziana e allertato il 118.

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Ricoverata in prognosi riservata, la vittima non sarebbe in pericolo di vita

Trasportata in codice rosso all’ospedale di Padova, i medici non hanno potuto far altro che amputare il braccio sinistro e l’avambraccio destro della vittima. Troppo gravi, infatti, le ferite riportate dall’anziana sbranata dai propri cani, che per ragioni ancora ignote hanno attaccato la padrona. Attualmente ricoverata in prognosi riservata, l’83enne non sarebbe in pericolo di vita, ma a causa dello shock subito non è ancora in grado raccontare agli inquirenti l’aggressione subita.

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