Sofia, la fidanzata di Mattia Giani, morto per un malore durante una partita di calcio, racconta le ultime parole del giocatore 26enne

Sofia Caruso, la fidanzata di Mattia Giani, morto per un malore durante una partita di Eccellenza, ha raccontato su Instagram dell’ultimo messaggio che le ha mandato il calciatore 26enne prima della sfida tra Castelfiorano United, la sua squadra, e il Lanciotto Campi.

“Domenica ci siamo svegliati. Abbiamo parlato e abbiamo riso: era bellissimo. Poi Matti ha preso il borsone. Io sono rimasta a casa. Poi ha squillato il cellulare: era un suo messaggio, l’ultimo. Mi ha scritto: ‘Amore, ti ho lasciato l’accredito per la partita a nome Giani. Ti amo da impazzire’. Me lo diceva sempre che mi amava da impazzire e anche io lo amavo da impazzire.”

Da appena due giorni prima della tragedia i due avevano iniziato a convivere in una casa a San Miniato, in provincia di Pisa. “Pensavamo di sposarci, dicevamo di volere i bambini. Mattia mi ha fatto capire cosa fosse l’amore e si è preso cura di me.” Mattia e Sofia si conoscevano da quando avevano 14 anni.

“Matti era una persona pura e buona. Mi ha sempre detto che non mi avrebbe mai lasciata sola. Io continuerò ad amarlo per sempre. Ora mi sento di dovere andare avanti per lui. Lo devo fare per i suoi amici che da giorni mi chiamano continuamente. Io invece l’ho chiamato tutta la mattina ma non mi ha risposto. Sono senza parole e sono senza lacrime: le ho finite.”

Sempre sui social Sofia ha parlato del suo immenso amore per Mattia, un sogno che si è infranto nel corso di una partita di calcio. “Eravamo proprio sul più bello, amore mio ma grazie per esserti preso cura di me e avermi fatto capire il vero amore. Tu sei e sarai sempre l’amore della mia vita, Matti. Ti amerò per sempre e fino all’infinito. Sei la persona più pura che abbia mai conosciuto e mi hai sempre promesso che non mi avresti mai lasciata sola. Ti prego, proteggimi per sempre e dammi tutta la forza del mondo da lassù. Ciao amore mio, sorridi sempre così e insegnaci a tutti a giocare a calcio. Sono fiera di te, per sempre. Un bacio grande come l’universo.”

In ricordo del calciatore 26enne ci sono anche le parole, commosse e strazianti, dell’allenatore del Castelfiorano United, Nico Scardigli al Corriere della Sera. “Le ultime parole di Mattia prima di entrare in campo sono state: ‘Mister stai tranquillo, faccio gol e vinciamo la partita‘. Io gli ho sorriso, tutto sembrava normale: è iniziata la partita e lui ha fatto gol. Poi però dopo questo tiro in porta è stato assurdo: è come se avesse avuto un problema muscolare. L’ho ho guardato meglio ed era chiaro che era qualcosa di diverso.”

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