Nello schianto della cabinovia contro un palo in Turchia il bilancio è di un morto e una decina di feriti, tra cui due bambini
Tragedia ad Antalya, in Turchia, dove una cabinovia si è schiantata contro un palo facendo precipitare i passeggeri nel vuoto: il bilancio è di un morto e dieci feriti, tra cui due bambini. Il terribile incidente è avvenuto alle 18 di venerdì 12 aprile sulla funivia di Tunektepe, nel sud della Turchia. A comunicarlo è il ministro della sanità Fahrettin Koca tramite l’agenzia di stampa Anadolu, chiarendo che gli occupanti della funivia sono caduti nel vuoto appena dopo lo schianto.
Per diverse ore, inoltre, ben 184 persone sono rimaste sospese in aria all’interno delle 15 cabine, prima di essere messe in salvo dalle centinaia di soccorritori giunti sul posto. Questi hanno effettuato le operazioni di soccorso con sette elicotteri, un aereo militare e decine di ambulanze. L’operazione di estrazione dei passeggeri all’interno delle cabine.
Proprio questa mattina Muhittin Bocek, sindaco di Antalya, ha riferito che almeno 112 persone sono state salvate dalle 15 cabine. Inoltre, sono tuttora in corso delicate operazioni per liberare gli occupanti ancora intrappolati nelle restanti nove cabinovie.
Stando alle informazioni diffuse dai media turchi, nel tardo pomeriggio di venerdì una delle cabine, occupata quasi interamente, si è schiantata contro un palo, provocando il crollo della pavimentazione della cabina e la caduta nel vuoto degli occupanti. Tra l’altro la cabinovia turistica conduce a un luogo panoramico di norma molto frequentato, sopra la nota località balneare in cui è accaduto il grave incidente.
