Venerdì 12 aprile all’All’Aprica, in provincia di Sondrio, un’anziana è stata trovata morta nel letto, accanto al marito denutrito e con la gamba in cancrena. Ad allertare gli inquirenti sono stati i vicini di casa della vittima, insospettiti dall’acre odore che proveniva dall’appartamento. Sui fatti è stata avviata un’indagine che si sta concentrando sul figlio della coppia, che viveva con gli anziani genitori.
Anziana morta nel letto e il marito in fin di vita affianco: la ricostruzione
Secondo le prime informazioni al riguardo, i carabinieri di Sondrio sarebbero stati allertati proprio dai vicini della coppia di anziani. Tuttavia, giunti sul posto, all’Apirca, il figlio della coppia avrebbe risposto loro che “è tutto ok a casa”. Il 60enne, in evidente stato di agitazione, dunque, non voleva permettere alle forze dell’ordine di entrare in casa e solo diversi minuti dopo i militari lo hanno convinto ad aprire la porta. All’interno dell’abitazione, infine, i carabinieri hanno rinvenuto l’anziana morta nel letto, con accanto il marito.
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Aperta un’indagine
Non è chiaro, ancora, da quanto tempo l’anziana fosse morta nel letto. Ciò che è certo, è che accanto a lei c’era il marito, in evidente stato di abbandono. Malnutrito e con una gamba in cancrena, l’uomo è stato immediatamente condotto all’ospedale più vicino dove sono ancora ignote le sue condizioni. Sui fatti, intanto, le forze dell’ordine hanno aperto un’indagine che attualmente si concentra sul figlio 60enne della coppia di anziani. L’uomo, infatti, secondo le parole dei vicini, viveva assieme agli anziani genitori.
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