Nella mattinata di lunedì 8 aprile a Chiavari un autista di scuolabus è morto poco dopo aver fatto scendere i bimbi a scuola. L’uomo di 60 anni, infatti, dopo aver svolto il suo compito ha avuto un malore fatale e si è andato a schiantare contro un cancello di un cantiere, morendo sul colpo. La tragedia, però, sarebbe potuta essere ben più grave se l’uomo non fosse riuscito a far scendere tutti i bimbi, di fatto, evitando una possibile strage.
Accompagna i bimbi a scuola: autista di scuolabus ha un malore e muore
Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, l’autista di scuolabus avrebbe avuto un malore ed è morto poco dopo le 8:00. A perdere la vita è stato Alberto Cafferata. L’uomo, come di consueto nella mattinata di lunedì, dopo aver accolto sullo scuolabus i bimbi, li ha condotti a scuola sani e salvi. Tuttavia, immediatamente dopo la ripartenza ha avuto un malore e si è schiantato contro un cancello di un cantiere e 3 auto in via Millo. Fortunatamente l’incidente non ha causato altre vittime.
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Inutile l’intervento dei sanitari
Il 60enne autista di scuolabus, però, è morto probabilmente sul colpo. A nulla, infatti, è valso l’intervento dei sanitari del 118 che sono immediatamente giunti sul posto. Dopo mezz’ora di rianimazione i medici non hanno potuto far altro che accertare il decesso dell’uomo. La notizia della morte di Alberto Cafferata, però, ha sconvolto l’intera comunità di Chiavari. L’uomo, infatti, per anni, con professionalità e dedizione, ha svolto il suo lavoro di autista, accompagnando giorno dopo giorno, generazioni di studenti negli istituti della zona. Per questo la vittima era conosciuta e stimata da tutti nella zona.
