Lucia Taormina alla fine non ce l’ha fatta e 24 ore dopo l’esplosione della moka che aveva messo sul fornello per preparare il caffè, è morta a 66 anni. I fatti sono avvenuti nella mattinata di venerdì 5 aprile in provincia di Palermo e la donna era stata trasportata in codice rosso in ospedale. Alla fine, però, le ustioni provocate dall’esplosione si sono rivelate fatali per la vittima e i medici non hanno potuto far altri che accertarne il decesso.
Prepara il caffè e viene travolta dall’esplosione della moka, morta una 66enne
I fatti sono avvenuti nella mattinata di venerdì 5 aprile a Borghetto, in provincia di Palermo. Lucia, come tutte le mattine, si era affrettata a preparare il caffè, ma per ragioni ancora al vaglio degli inquirenti, la moka posizionata sul fornello è esplosa, provocando terribili ustioni alla donna. A trovare la 66enne priva di sensi è stato il marito che ha immediatamente allertato i soccorsi. Le condizioni della vittima, però, sono sembrate fin da subito gravissime e l’ambulanza l’ha condotta all’ospedale di Palermo in codice rosso. Nella struttura sanitaria la donna investita dall’esplosione della moka ha lottato tra la vita e la morte per un giorno, ma alla fine, nella mattinata di sabato 6 aprile è deceduta a 66 anni.
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Il cordoglio della comunità
Lucia Taormina era stata per lungo tempo un’insegnante nell’istituto comprensivo Privitera Polizzi ed era andata in pensione solo 2 anni fa. Per questo la donna travolta dall’esplosione della moka era conosciuta da moltissimi nella zona e il suo decesso è stato un fulmine a ciel sereno.
Proprio la scuola in cui per moltissimi anni ha insegnato ha voluto ricordare la 66enne con un messaggio di cordoglio. “Con tristezza e profondo dispiacere a comunità scolastica dell’istituto comprensivo si unisce al dolore dei familiari per la tragica scomparsa della nostra cara insegnante. Il dirigente scolastico, tutti i colleghi, il personale scolastico e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, ne hanno potuto apprezzare le grandi doti umane, l’immane lealtà, la generosità, la sincerità e il forte attaccamento alla scuola. Grazie di cuore, riposa in pace Lucia”.