La notizia “È stato un fulmine a ciel sereno”, ha detto il suo legale, Giancarlo Barracato: già richiesta una revoca del provvedimento

Giovanni Barreca trasferito a Enna: avrebbe tentato di esorcizzare un altro detenuto. L’uomo, accusato della strage di Altavilla, stando a quanto si apprende è stato spostato per garantire la sua sicurezza. La notizia “È stato un fulmine a ciel sereno”, ha detto il suo legale, Giancarlo Barracato.

Barreca, coinvolto in un triplice omicidio, ha lasciato la casa circondariale Pagliarelli. Secondo Il Giornale di Sicilia, il trasferimento mira a garantire un controllo e un’assistenza migliori. Questa è la versione ufficiale.

Giovanni Barreca trasferito a Enna: avrebbe tentato di esorcizzare un altro detenuto

Tuttavia, voci non confermate suggeriscono che il trasferimento sia per la sicurezza di Barreca. L’uomo, noto come l’imbianchino, avrebbe provocato il risentimento di altri detenuti. “Da quanto mi risulta, lui è un detenuto esemplare però vede il demonio dappertutto”, ha aggiunto Barracato. Nei giorni scorsi, nonostante fosse in isolamento, dopo aver sentito alcuni lamenti provenire da un compagno vicino, gli avrebbe proposto di compiere un esorcismo per liberarlo dalla possessione. Per questo motivo, sarebbe stato allontanato temporaneamente.

Il legale di Barreca ha presentato un’istanza per revocare il provvedimento. A Enna, sostiene, non ci sarebbero gli stessi supporti psicologici. Inoltre, la distanza dal capoluogo metterebbe in difficoltà la difesa: il mese prossimo Barreca sarà nuovamente ascoltato con i suoi consulenti per predisporre la perizia di parte.

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