Venerdì scorso una tragedia si è abbattuta a San Fiorano, in provincia di Lodi. Una bimba di 9 mesi, infatti, è morta nel suo lettino poche ore dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso di Piacenza. La bimba, infatti, in seguito a febbre altissima e difficoltà respiratorie, era stata accompagnata dai genitori nella struttura sanitaria. Tuttavia, dopo un rapido controllo in cui non era emerso nulla, i medici avevano deciso di dimetterla. La notte stessa, però, la piccola è deceduta e la Procura di Lodi ha avviato un’indagine e disposto l’esame autoptico.

Bimba di 9 mesi morta dopo le dimissioni: la rabbia della mamma

Il decesso della bimba di 9 mesi, dimessa dall’ospedale e morta poche ore dopo nel suo lettino, è ancora un dramma avvolto nel mistero. La mamma della vittima, però, ha deciso di urlare tutta la sua rabbia per una tragedia che forse poteva essere evitata. “È stato un controllo rapido, il dottore ha visitato mia figlia dopo tre ore. Mi dicevano di attendere e sbagliando mi sono fidata. Io avevo la bambina in braccio, cercavo di consolarla perché piangeva e vomitava. La temperatura non scendeva più, era a 40. I medici dicevano di non allarmarmi: Signora, lei si preoccupa troppo. È una semplice febbre da curare con la Tachipirina”. Invece, la notte stessa, la bimba è deceduta in casa.

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Aperta un’indagine

In queste ore, infine, la Procura di Lodi ha aperto un’indagine e disposto l’autopsia sul corpo della bimba di 9 mesi morta in casa. Sarà l’esame post mortem, dunque, a fare chiarezza sulle cause del decesso che ha scosso tutta la comunità di San Fiorano. Intanto, anche l’ospedale di Piacenza ha avviato “una prima verifica interna sul caso”.

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