Il giovane di 20 anni di Parma che perse una gamba è attualmente in riabilitazione presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna

Matteo Mariotti torna a fare surf dopo l’attacco dello squalo. Ha annunciato sul suo profilo Instagram il suo ritorno alla wakesurf a tre mesi dall’attacco dello squalo in Australia che gli è costato una gamba. Il giovane di 20 anni di Parma è attualmente in riabilitazione presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Matteo ha dimostrato una notevole forza di volontà, tornando a fare ciò che ama grazie a una protesi innovativa.

“Ho lottato con uno squalo, non voglio arrendermi ora”, aveva dichiarato subito dopo l’incidente. Ora, con un messaggio di gratitudine e determinazione, Matteo ha scritto: “Obiettivi che sembravano lontani anni luce, sono arrivati in un battito di ciglia… grazie a chi ci ha creduto dal primo istante, grazie a chi c’è sempre stato e c’è tutt’ora, grazie a chi mi sta aiutando in questa impresa e grazie anche a chi mi ha messo i bastoni fra le ruote… mi avete fatto capire che nulla e dico nulla mi butterà mai più giù!”.

Matteo Mariotti torna tra le onde dopo l’attacco dello squalo: “Spero di rivedere l’Australia”

Matteo era stato attaccato da uno squalo il 9 dicembre. Soccorso da un amico, infermiere e istruttore subacqueo, ha subito tre operazioni per tentare di salvare la gamba azzannata dallo squalo. Il giovane era partito per l’Australia il 17 novembre 2022 per fare un’esperienza di studio e lavoro e realizzare il sogno di iscriversi all’Università e diventare biologo marino. “Spero di poterci tornare. Amo l’Australia”, aveva detto.

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