Alla fine, il 50enne che nella mattinata di martedì 26 marzo si è dato fuoco davanti all’abitazione di famiglia, è morto in un letto dell’ospedale Niguarda di Milano. Al vaglio degli inquirenti i motivi che hanno spinto l’uomo a commettere il gesto estremo. Secondo molti il 50enne non accettava la separazione con la moglie, ma sui social sono anche spuntati messaggi in cui affermava di avere il cancro.
50enne si da fuoco: morto in ospedale
I fatti sono avvenuti a Golasecca, provincia di Varese, intorno alle 6:00 di martedì 26 marzo nei pressi dell’abitazione in cui vivono la figlia e la moglie dell’uomo. Secondo le prime ricostruzioni il 50enne morto in ospedale, si sarebbe cosparso di benzina e dato fuoco in auto sotto gli occhi della moglie e della figlia 13enne. Le 2, tra l’altro, sono rimaste gravemente ustionate nel tentativo di spegnere le fiamme. L’uomo, invece, condotto all’ospedale Niguarda di Milano in condizioni disperate, è morto intorno alle 15:00.
Potrebbe interessarti anche: Incidente in scooter, morto l’imprenditore milionario Michele Malenotti: aveva 42 anni
Gli ultimi messaggi dell’uomo
Al vaglio degli inquirenti, intanto, i motivi che hanno spinto il 50enne a commettere il folle gesto. Secondo le prime informazioni al riguardo il 50enne morto, si sarebbe dato fuoco perché non accettava la separazione con la moglie. Tuttavia, sui propri profili social l’uomo aveva fatto riferimento a un tumore al colon. “Stai attraversando un uragano pazzesco nella tua vita”, è l’ultima frase postata nella giornata di ieri. Poi, però, il suicida a un utente aveva rivelato: “Sono tornato perché ho un tumore al colon operato 10 giorni fa”. Tuttavia, i carabinieri attualmente hanno accertato che l’uomo non soffrisse di tale patologia.