La bimba di 3 anni, originaria di Acerra, dopo essersi rovesciata l’acqua bollente addosso è stata trasportata all’ospedale Santobono di Napoli

Una bimba di soli 3 anni è rimasta gravemente ustionata dopo essersi rovesciata addosso dell’acqua bollente. La piccola, residente ad Acerra, è stata trasportata immediatamente all’ospedale Santobono di Napoli. Il terribile episodio è accaduto ieri, domenica 24 marzo, e le dinamiche sono ancora da valutare. Secondo, però, le prime ricostruzioni la bimba, originaria del Burkina Faso, avrebbe fatto rovesciare su di sé una pentola piena di acqua bollente che si trovava sui fornelli.

L’incedente è avvenuto ad Acerra, nel Napoletano, dove la piccola vive con i genitori che erano con lei in casa e che l’hanno soccorsa per primi. Dopo averla caricata in macchina, hanno trasportato la loro figlia all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. Tuttavia, a causa delle gravi condizioni di salute, è stata poi trasferita, con un servizio di emergenza del 118, al nosocomio pediatrico Santobono di Napoli.

La bambina ha riportato ustioni di secondo grado sul 45% del corpo ed è stata ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva. Domattina, 26 marzo, verrà sottoposta a un delicato intervento chirurgico di asportazione della pelle ustionata e di copertura delle ustioni riportate. Le condizioni della bimba restano gravi per pericolo di infezioni. Poco dopo il trasporto, sono giunti in ospedale anche i carabinieri della compagnia Vomero per ricostruire la vicenda.

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