Dell’uomo si erano perse le tracce lo scorso 5 ottobre

Dopo cinque lunghi mesi, si sono interrotte nel peggiore dei modi le ricerche di Claudio Ongari, il 40enne di Clusone, provincia di Bergamo, scomparso sulla Presolana lo scorso 5 ottobre.
Il corpo senza vita dell’uomo è stato trovato soltanto oggi: quel giorno di cinque mesi fa, Claudio aveva raggiunto la zona del Passo con la sua auto per un’escursione. Poi, il buio: per mesi e mesi, del 40enne si erano perse le tracce. Le prolungate ricerche avevano visto in azione un imponente dispiegamento di soccorritori, mezzi e tecnologie, compresi i droni: tuttavia, senza alcun risultato.
Nella giornata di ieri, altri escursionisti hanno notato un casco molto simile al suo.
Questa mattina, i soccorritori hanno trovato trovato il corpo di Claudio Ongari.

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Trovato il corpo di Claudio Ongari: lascia un figlio di 11 anni

Sul posto sono intervenuti il Soccorso alpino, l’elicottero della Guardia di finanza, i carabinieri e la polizia locale. Nel frattempo, la salma del 40enne è stata trasferita nella chiesetta delle Fiorine di Clusone. Claudio Ongaro lascia la moglie Chiara, un figlio di 11 anni, e i fratelli Diego, parroco di Pedrengo, e Marco. Lavorava alle ‘Fonti Pineta’ ed era un grande appassionato di montagna e dell’Atalanta.

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