Nella mattinata di venerdì 22 marzo a Fuorigrotta, zona occidentale di Napoli, una donna di 82 anni stava facendo una passeggiata con il suo cane. A un tratto però, un pitbull senza guinzaglio si è avventato contro il barboncino, sbranandolo letteralmente. La donna, negli istanti successivi alla tragedia ha avuto un malore ed è stata condotta in ospedale.
La ricostruzione dei fatti
I fatti sarebbero avvenuti in via Diocleziano nella mattinata di venerdì 22 marzo. La donna, secondo le informazioni al riguardo, stava facendo una passeggiata con il suo cagnolino quando da una strada parallela è comparso un pitbull solo e senza museruola. Non è ancora chiaro se sia scappato al padrone, fuggito di casa o abbandonato, fatto sta che il pitbull ha sbranato il barboncino. Inutili i tentativi di soccorrere il cagnolino, a causa della differenza di taglia, l’agonia della vittima è durata solo pochi istanti.
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Ricoverata la padrona del barboncino sbranato, catturato il pitbull
L’82enne, scossa alla vista del suo barboncino sbranato dal pitbull, ha immediatamente avuto un malore e accasciandosi a terra è rimasta ferita. Un’ambulanza del 118 giunta sul posto poco dopo l’ha condotta in ospedale, dove sarebbe ancora in osservazione. La tragedia sarebbe potuta essere ben più grande se il pittbull si fosse rivelato aggressivo anche nei confronti degli umani. Il cane, invece, apparentemente docile con gli uomini, è stato catturato e dalle immagini di alcuni presenti, dopo l’aggressione girava tra i passanti, forse in cerca del padrone. Di lui, attualmente, se ne sta occupando la polizia veterinaria e il personale dell’Azienda Sanitaria Locale Napoli Centro 1.
Nelle ore successive alla tragedia il deputato Bonelli ha commentato i fatti. “Da tempo denunciamo quei soggetti che girano per la città con animali molto pericolosi senza utilizzare il guinzaglio e la museruola che sono obbligatori per legge. Il cane non è responsabile di quello che è successo. Il vero colpevole è il padrone che non ha utilizzato alcuna precauzione. Deve essere denunciato e deve pagare per quello che ha permesso. Solidarietà alla signora”.
