Giuseppina Molari, detta “Giose”, è la nonnina che nella notte tra lunedì e martedì scorso è stata fermata dai carabinieri. L’anziana, a ben 103 anni, era andata a trovare le amiche, ma aveva perso il senso dell’orientamento. Per questo i carabinieri, a cui era stata segnalata una Panda bianca che effettuava manovre pericolose, hanno fermato la donna che è risultata sprovvista di assicurazione e con la patente scaduta. L’arzilla pensionata nata nel 1920, in queste ore ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a quanto avvenuto.

Fermata a 103 anni dai carabinieri: non ha la patente

Secondo le informazioni al riguardo, la donna di 103 anni era stata fermata dai carabinieri a Vigarano Pieve, dove aveva trascorso la serata nella “Casa Operaia”, intenta a chiacchierare e a giocare a burraco. Ad allarmare i militari sarebbe stato un guidatore che ha visto la Panda dell’anziana compiere manovre azzardate in piazza della Repubblica. I carabinieri, che hanno velocemente rintracciato l’auto segnalata, si aspettavano di tutto, ma certamente non un’anziana di ben 103 anni. Per la donna, sprovvista d’assicurazione e con la patente scaduta da 2 anni, è scattata una multa e il sequestro del mezzo.

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Le parole della donna

Oggi, però, in seguito alla diffusione della notizia, l’anziana di 103 anni fermata dai carabinieri, ha voluto dire la sua. “Prenderò un motorino ma non rinuncerò alla mia indipendenza. Voglio mantenere la mia rete di amicizie e voglio essere autonoma nei miei impegni, dal fare la spesa alle partite a carte. Non mi sono mai sposata, sono stata fidanzata 7 anni ma non volevo mantenere un uomo”. Attualmente, però, l’anziana, ex lavoratrice di uno zuccherificio, ha promesso che si sposterà in bici. Infine, in riferimento ai carabinieri che l’hanno fermata: “Mi hanno fatto il verbale ma sono stati buoni. Poi hanno preso la mia macchina e l’hanno portata in carrozzeria”.

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