Il 35enne ubriaco aveva un tasso alcolemico di 2,93g/l: si è schiantato con la sua auto contro un tir causando la morte della sua fidanzata di 27 anni, che era con lui

Grave incidente nella notte tra l’11 e il 12 marzo in cui un 35enne ubriaco, al volante della sua auto, si è schiantato contro un tir proveniente dalla direzione opposta, e causando la morte della fidanzata di 27 anni che era con lui. Il dramma è avvenuto a Rieti, sulla statale in direzione di Roma.

Dopo aver effettuato i rilievi del caso, i carabinieri hanno stabilito che si è trattato di uno scontro frontale. Tra l’utilitaria in cui viaggiava la coppia e un autoarticolato. Entrambi i conducenti dei mezzi sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Rieti. E non risultano al momento in pericolo di vita. Tuttavia Veronika Wrzesinska, 27enne di origini polacche, è deceduta sul colpo e a niente è servito l’intervento del 118.

Come ha fatto sapere l’Arma dei Carabinieri, i successivi accertamenti sanitari “hanno consentito di rilevare che il conducente dell’autovettura su cui viaggiava la donna che ha perso la vita, aveva un tasso alcolemico pari a 2.93 g/l (il limite massimo consentito dal Codice della Strada è di 0,5 g/l).” Per cui il 35enne reatino alla guida dell’auto è stato fermato dai militari con l’accusa di omicidio stradale e si trova ora agli arresti domiciliari.

La comunità di Torricelli in Sabina, paese di residenza della vittima, è rimasta scioccata dall’accaduto ed è ora in lutto. La ragazza, che in realtà avrebbe compiuto 27 anni il 9 settembre, studiava Servizi Giuridici e Criminologia.

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