Nella nuova udienza del processo Impagnatiello, i giudici hanno ascoltato Allegra, la 23enne amante di Impagnatiello che tentò di salvare Giulia Tramontano dall’uomo. Nel corso della deposizione, la giovane, alla presenza anche del killer, ha ripercorso i fatti che l’hanno vista, suo malgrado, coinvolta nell’efferato omicidio della 29enne incinta.
I messaggi tra l’amante di Impagnatiello e Giulia Tramontano
Durante la terza udienza del processo, sono stati anche letti i messaggi che la 23enne amante di Impagnatiello aveva inviato a Giulia Tramontano. “Ti prego salvati appena puoi”, è il messaggio che la ragazza ha inviato alla 29enne alle 14:30 del 27 maggio, poche ore prima del tremendo omicidio. Con le lacrime agli occhi, la giovane ha rivelato ai giudici di aver scoperto le bugie dell’amante. “Volevo salvarla da una persona che non era onesta”.
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La 23enne a Giulia: rimani a dormire da me
Poi, nel resto del messaggio si legge anche: “Proteggi te e tuo figlio. Se avessi scelto di tenere il mio bambino sarei nella stessa situazione tua. Lui avrebbe avuto due figli nello stesso periodo: da una parte il mio bambino lo volevo tenere e ogni giorno ci soffro ancora per l’aborto. Per quello adesso voglio e devo salvare te e il tuo”. La 23enne, infatti, poco prima era rimasta incinta di Impagnatiello e aveva scelto di abortire. Poi, il pomeriggio stesso le l’amante di Impagnatiello e Giulia Tramontani si sono incontrate e chiarite. Tanto che la giovane aveva proposto a Giulia di rimanere a dormire da lei, qualora non avesse avuto voglia di tornare a casa, dove ad aspettarla c’era Impagnatiello. Tuttavia, la 29enne incinta, non accettando l’invito è tornata nel suo appartamento di Senago, dove ad attenderla c’era l’ex barman, che poche ore dopo l’ha brutalmente uccisa.
