Non era la prima volta, secondo i media locali, che il bimbo di 4 anni si nascondeva nell’asciugatrice. Il piccolo era sotto la tutela della zia e della nonna

Un bimbo di 4 anni è morto giovedì mattina, 29 febbraio, nella sua casa di Magaluf, nel comune di Calvià, nell’isola spagnola di Maiorca, dopo essersi intrufolato in un’asciugatrice mentre giocava a nascondino. La zia, che si occupava della tutela del nipote, si sarebbe addormentata non accorgendosi che il minore era rimasto intrappolato nell’elettrodomestico. La Guardia Civil ha aperto un’indagine per chiarire quello che si profila come un incidente domestico con conseguenza fatali.

Come riporta Diario de Mallorca, il tragico incidente domestico è avvenuto intorno alle 11.30 a Magaluf. Il bambino era a casa sua nel centro turistico di Calvià, approfittando della giornata scolastica festiva. Improvvisamente, però, è entrato nell’asciugatrice e, non riuscendo a riaprire le sportello e a uscirne, è morto soffocato. La badante si sarebbe addormentata e non si sarebbe accorta della scomparsa del piccolo. La morte è stata comunicata al Tribunale d’Istruzione numero 9 di Palma.

Secondo i media locali e le prime ricostruzioni della polizia, il bimbo giocava spesso a nascondino nel condominio e non era la prima volta che si introduceva nell’asciugatrice. I suoi parenti, infatti, lo avevano più volte rimproverato. Al momento della morte, il piccolo era sotto la tutela della zia e della nonna. A quanto pare, la nonna era uscita di casa e la zia si sarebbe addormentata. Quando l’anziana, verso le 14.00, è tornata a casa e non ha trovato il minore, ha svegliato l’altra donna e si sono dirette direttamente verso l’asciugatrice. Lì hanno trovato il piccolo soffocato all’interno dell’elettrodomestico.

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