Al momento risultano 8 le persone coinvolte nel crollo di una trave di cemento nel cantiere Esselunga a Firenze: il bilancio è di 3 morti, 3 feriti gravi e due dispersi
È impietoso il bilancio del crollo di una trave di cemento che si è verificato nel cantiere Esselunga a Firenze: 3 operai morti, 3 estratti vivi, ma in gravissime condizioni, e 2 ancora dispersi. La tragedia è avvenuta stamani in un cantiere in via Mariti, nella periferia del capoluogo toscano dove si sta costruendo un supermercato. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco.
Tre operai hanno perso la vita e altri tre sono stati estratti vivi dalle macerie e trasportati d’urgenza all’ospedale di Careggi. Due di loro sono in codice rosso e uno in giallo. Il governatore della Toscana, Eugenio Giani, fa sapere sui social che le loro condizioni sono gravissime. “Tre persone sono state estratte vive e trasportate al nostro ospedale di Careggi.” Afferma il governatore. “Tutte le forze stanno lavorando al massimo per estrarre altre 3 persone al momento sotto le macerie.” Aggiungendo, inoltre: “Ci sono purtroppo delle persone senza vita.”
Il dramma è avvenuto in un cantiere per la costruzione di un punto vendita Esselunga, sito nell’area dell’ex Panificio militare. Sul posto, alcuni testimoni raccontano di un “boato enorme, come una bomba”. Un residente della zona afferma: “Ero in casa e stavo facendo una doccia. Ho sentito questo rumore fortissimo e sono corso fuori a vedere. Si sentivano le grida degli operai che chiedevano aiuto.” Alcuni passanti dichiarano di aver sentito chiaramente le urla degli operai all’interno del cantiere. “Si sentiva chiedere aiuto, voci disperate e confuse.” Riferiscono due addetti alla polizia stradale.