La morte di Federica e della bimba che portava in grembo poteva essere evitata? A 15 giorni dal decesso della donna e della piccola dopo un parto cesareo d’urgenza, la Procura ha aperto un’indagine e sul corpo della 37enne verrà effettuata l’autopsia. Dopo la denuncia del marito della vittima, già mamma di un bimbo, risultano indagati 15 medici.
La ricostruzione della tragedia
Federica Ghirelli aveva avuto una gravidanza tranquilla fino all’ottavo mese. Poi, a un tratto, sono iniziati lancinanti dolori al ventre che l’hanno costretta a un ricovero d’urgenza all’ospedale di Legnago. Nella struttura sanitaria, a causa di un’emorragia, la donna è stata sottoposta a parto cesareo d’urgenza. Tuttavia, la bimba che portava in grembo è venuta al mondo già senza vita e Federica è morta poche ore dopo. “Stiamo vivendo un dolore troppo grande, il nostro unico pensiero è l’immane perdita che abbiamo subìto, uno strazio terribile”, ha dichiarato la mamma della vittima. In queste ore, infine, dopo la denuncia del marito di Federica è arrivata la notizia che la Procura ha aperto un’indagine.
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L’inchiesta sulla morte di Federica e della bimba che portava in grembo
In seguito all’inchiesta per la morte di Federica e della sua bimba, sono risultati indagati un totale di 15 medici. Un atto dovuto, che permetterà loro di nominare un perito per seguire l’autopsia della 37enne. L’inchiesta tenterà di chiarire se la donna avesse avuto problemi non segnalati in precedenza dai medici. Il sospetto, infatti, è che Federica possa essere stata vittima di complicazioni dovute a un’infezione non diagnosticata.