L’uomo avrebbe strangolato il figlio 16enne con una catena, forse torturandolo

Mi chiamo Giovanni Barreca: ho ucciso tutta la mia famiglia, venite a prendermi” – con queste parole scioccanti, il muratore 54enne ha confessato il terribile triplice omicidio avvenuto nella sua villetta ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo.
L’uomo ha ucciso la moglie Antonella Salamone (41 anni) e i due figli minorenni di 5 e 16 anni.
Il tutto mentre in casa era presente la figlia maggiore di 17 anni, unica superstite di questa orribile strage. L’uomo, che di mestiere fa l’imbianchino, ha confessato il delitto ai carabinieri facendosi trovare nella vicina Casteldaccia ma quanto è stato arrestato era in stato confusionale e ha dato versioni contrastanti, facendo riferimenti a strane presenze in casa e al demonio.

Giovanni Barreca uccide moglie e due figli: la pista della setta

Barreca avrebbe spiegato agli inquirenti che doveva liberarsi della presenza del demonio in casa: sosteneva, infatti, che i suoi familiari erano posseduti da Satana. Per questo motivo, chi indaga pensa che l’uomo appartenga a una setta satanica. Inoltre, il 54enne sui social condivideva frequentemente immagini sacre di Gesù e passi biblici, oltre a immagini di vita comune con moglie e figli.
Altrettanto spesso, inneggiava a Dio e sottolineava la decadenza dei costumi attuali della società e una presunta via di salvezza nella religione. Sospetti confermati anche da vicini di casa e parenti, che hanno affermato che Barreca era molto religioso e frequentava una comunità evangelista.

I dettagli del triplice omicidio: Giovanni Barreca confessa

I particolari della strage familiare avvenuta ad Altavilla Milicia, al momento, non sono molto chiari.
Quello che è certo è che Giovanni Barreca ha agito con estrema crudeltà. Infatti, i due figli, un ragazzo di 16 anni e uno di appena 5 anni, sarebbero stati strangolati nel sonno. Addirittura, il primo sarebbe stato strozzato con una catena, forse dopo essere stato torturato. Mentre il cadavere della moglie è stato trovato carbonizzato e seppellito nei terreni che circondano la casa.
Antonella Salamone sarebbe stata fatta a pezzi e bruciata. Il triplice omicidio è stato scoperto attorno alle 3 di notte, ma potrebbe essere avvenuto addirittura il giorno prima. Dopo aver commesso questa serie di atrocità, l’imbianchino ha confessato il tutto.

Uccide la sua famiglia: salva solo la figlia di 17 anni

L’unica superstite di questa incredibile strage è la figlia maggiore di Giovanni Barreca, una ragazza di 17 anni, scampata alla furia del padre. Trovata in stato di shock, l’adolescente ha raccontato che al suo risveglio, i suoi fratelli erano già morti. Ha inoltre riferito di essersi svegliata intontita e di aver sentito il padre sveglio in piena notte mentre farneticava di aver percepito presenze demoniache in casa. Subito dopo la scoperta dei corpi senza vita dei fratellini a letto e la fuga dalla casa, in preda al panico.
Il sospetto è che possa essere stata narcotizzata mentre l’uomo sterminava la sua famiglia.

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