A più di 2 settimane dalla scomparsa di Hind Rajab, la bimba palestinese di 6 anni è stata ritrovata morta tra le macerie accanto al corpo dei suoi parenti. A rendere nota la notizia è stato Hamas stesso, che ha, dunque, posto fine alle speranze di rinvenire viva la bimba divenuta simbolo della Palestina.
La ricostruzione dei fatti
Hind Rajab, infatti, 2 settimane fa era divenuta nota a causa di una drammatica telefonata alla mamma. Era stata proprio la mamma della bimba a metterla nell’auto di suo zio, che stava tentando la fuga. Tuttavia, finiti sotto il fuoco israeliano, erano tutti morti, tranne la bimba, che per chiedere aiuto era riuscita a telefonare alla mamma. Strazianti le parole della piccola, che ferita e in mezzo ai cadaveri dei suoi parenti, implorava aiuto per telefono. “Mamma il carro armato è accanto a me. Si sta muovendo”. “È molto vicino?” le aveva chiesto la mamma, e lei: “Molto. Verrai a prendermi? Ho tanta paura”. Poi, dopo alcune urla di terrore più nulla, fino a oggi almeno, quando la piccola è stata trovata senza vita.
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Il comunicato in cui si annuncia il ritrovamento di Hind Rajab, morta in un’auto
Hind Rajab è morta a soli 6 anni ed è stata trovata nell’auto in cui era al momento della telefonata, tra le macerie del quartiere di Tel al-Hawa. Il portavoce del ministero della Sanità di Hamas ha dichiarato: “Hind è stata uccisa dall’esercito di Israele insieme a tutti quelli che erano con lei in auto. La bambina, insieme ai familiari, stava attraversando Gaza City quando ha incontrato sulla sua strada i carri armati delle forze di occupazione che hanno aperto il fuoco su di loro”.
