Nella mattinata di giovedì 8 febbraio un terribile incidente frontale sulla superstrada Perugia Ancona ha causato un morto e un ferito grave. A schiantarsi l’una contro l’altra sarebbero state una Fiat Panda con alla guida Libero Campodonico, morto sul colpo e un’automedica in servizio, appena partita dall’ospedale di Branca. L’autista del mezzo di soccorso, rimasto gravemente ferito, è attualmente in ospedale, dove lotta tra la vita e la morte.

La ricostruzione dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni della tragedia, lo schianto sarebbe avvenuto tra 2 gallerie, in un tratto della superstrada Perugia Ancona pieno di lavori in corso, dove infatti, era aperta una sola corsia per senso di marcia. L’anziano alla guida dell’auto non avrebbe udito le sirene dell’automedica, né avrebbe prestato attenzione alle auto che si erano accantonate per lasciar spazio al mezzo di soccorso. Alla fine, l’impatto ad alta velocità è stato inevitabile e nello schianto Libero Campodonico è morto sul colpo.

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Il lutto per la morte di Libero Campodonico

In gravi condizioni, invece, il medico a bordo dell’auto di soccorso, che è stato condotto in codice rosso all’ospedale di Perugia, dove lotta tra la vita e la morte. La morte di Libero Campodonico, 79enne avvocato di Serra, ha sconvolto la cittadina. A tal riguardo il sindaco Tommaso Borri, che non è riuscito a nascondere l’emozione, ha dichiarato: “Libero aveva un anno più di me. Eravamo praticamente coetanei, andavano nella stessa scuola, era tanto attaccato al nostro paese. Lo vedevamo spesso anche se ultimamente, da quando si era sposato in tarda età, frequentava sempre più spesso Perugia, la sua seconda città. Siamo sconvolti”.

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