A seguito dell’autopsia sul corpo della neonata morta nel letto mentre dormiva con il padre e la madre, i genitori sono tuttora indagati per omicidio colposo
Per la morte della neonata di quattro mesi avvenuta lo scorso giugno a Rossano Veneto, in provincia di Vicenza, mentre dormiva a letto con mamma e papà, sono tuttora indagati i genitori, a seguito dell’autopsia sul corpo della piccola. I due, infatti, sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Vicenza per l’ipotesi di omicidio colposo.
Come riporta il Giornale di Vicenza, dall’autopsia è emerso che la neonata è morta per schiacciamento. E non per un’ipotetica “morte in culla”. Mentre dormivano tutti e tre nel lettone, i genitori improvvisamente si sono accorti che la piccola era in stato di sofferenza. Nel panico hanno chiamato il 118, affermando che la figlia avesse avuto un arresto cardiaco.
Nei minuti precedenti l’arrivo dell’ambulanza, inoltre, il padre aveva provato ad effettuare la rianimazione, seguendo le indicazioni del Suem (Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza). Poi, una volta giunti sul posto, avevano continuato i sanitari del 118 con le manovre di rianimazione. La piccola, tuttavia, trasportata d’urgenza all’ospedale di Bassano del Grappa, è deceduta poco dopo.