Un ragazzo di 22 anni si è finto minorenne per stanare e uccidere un pedofilo conosciuto sul web. E ora è accusato di omicidio di primo grado
È stato accusato di omicidio di primo grado, James Spencer III, il 22enne che si è finto minorenne sul web per adescare un pedofilo e poi ucciderlo dopo avergli dato appuntamento. Spencer si era collegato su una nota piattaforma social spacciandosi per un minore di 18 anni e attirando su di sé le attenzioni di Sean Connery Showers, un ex galeotto di 37 anni che aveva alle spalle diverse accuse per reati sessuali su minorenni. Dopo averlo incontrato dal vivo, intorno alle 4 del mattino del 29 maggio 2023, il 22enne gli ha sparato in volto a Houston, nel Texas. Città in cui entrambi vivevano. Il caso è tornato alla ribalta perché nei prossimi giorni si conoscerà la condanna definitiva del giovane, vigilante di professione.
Ora Spencer è in custodia cautelare e dovrà affrontare l’accusa di omicidio di primo grado. Il vigilante ha sostenuto di non credere nella giustizia e nell’operato delle forze dell’ordine. E di aver fatto un favore a tutti perché “Connery Showers non meritava la libertà dopo i crimini commessi in precedenza.” Nel 2009, infatti, la vittima si era dichiarata colpevole di possesso di materiale pedopornografico, venendo poi condannato a scontare 30 mesi di carcere.
L’incontro e l’omicidio
Come riportato dall’emittente ABC 13 i due si erano scambiati messaggi su un’applicazione di messaggistica di nome Kik, dove il ragazzo aveva finto interesse per avere un incontro di natura sessuale con il pedofilo. Una volta incontratisi sulla Northwood Street, Spencer ha abbassato il finestrino della sua auto e ha sparato immediatamente a Showers. Sul luogo del delitto, grazie anche alle segnalazioni dei passanti, sono intervenuti gli agenti di polizia e i paramedici che hanno cercato, invano, di salvare la vita del 37enne a terra.
Secondo quanto sostenuto dai media locali, pare che Spencer fosse diventato un vigilante per impegno sociale. E per dimostrare che la polizia non faceva abbastanza per la causa della pedopornografia. Il ragazzo è stato individuato dagli agenti dopo un controllo dei tabulati telefonici della vittima che hanno riscontrato compatibilità con il numero del suo carnefice. Spencer è ora detenuto nel carcere della contea di Harris, sempre in Texas.