Il 30 gennaio scorso, il 21enne Gerald Green è morto all’ospedale Royal Alexandra, in Scozia. Il ragazzo, che apparentemente era sempre stato in salute, da qualche giorno aveva iniziato a manifestare dei dolori alla schiena. Il 21enne, pensando che il problema fosse il suo vecchio materasso, ha chiesto ai genitori di sostituirlo, tuttavia, la situazione non è migliorata. I genitori, ignari del malessere che affliggeva il figlio, l’hanno condotto in ospedale solo quando il dolore che il giovane provava era diventato insopportabile. Per lui, però, era ormai troppo tardi.
L’operazione, il coma, il risveglio, poi il decesso del 21enne
Giunto all’ospedale di Paisley, infatti, fin dalle prime analisi i medici hanno capito che ciò che affliggeva il 21enne era molto più che un mal di schiena. Immediatamente, infatti, hanno disposto un intervento chirurgico atto ad arginare il tumore che affliggeva il ragazzo. Durate l’operazione, tra l’altro, Gerald ha anche smesso di respirare e i medici per salvargli la vita gli hanno indotto il coma farmacologico. Pochi giorni dopo il 21enne si è svegliato, ma per lui ormai non c’era più nulla da fare, il male incurabile contro cui lottava alla fine ha causato la morte di Gerald Green, 4 giorni dopo la diagnosi.
Potrebbe interessarti anche: Coppia acquista un paese abbandonato: “Pagato meno di una casa”
Le parole della famiglia di Gerald Green, morto a soli 21 anni
La morte di Gerald Green, avvenuta il 30 gennaio scorso, ha distrutto la sua famiglia, che da quel momento vive nel ricordo dell’amato figlio. I genitori del 21enne hanno deciso di esortare i giovani a non nascondere i problemi di salute. “Era ovviamente spaventato quando lo nascondeva, quindi stiamo esortando chiunque abbia sintomi simili ai suoi a farsi controllare immediatamente, prima che sia troppo tardi”.